Laura Spoldi, aurtice
Elisabetta Di Troia e Veronica Cavenago, accompagnamento musicale, e letture.
Lo scorrere dei giorni di una settimana può contenere una vita, se in quella settimana una donna ha deciso di lasciarsi morire. Carol è una donna di mezza età che ha smarrito il senso dell’esistenza, e si arrende all’aridità del deserto a fianco del quale vive. Così anche gli affetti che la circondano, ognuno dei quali, a suo modo, cerca di sopravvivere all’assenza di comunicazione che sfalda i legami di una famiglia. Il deserto si fa condizione interiore che pervade le persone, fino all’epilogo finale, quando Carol sarà costretta a confrontarsi con un amore che vuole salvarla.
Cosa succede quando non si ha più nulla da attendere?
Basta l’amore a salvare una vita?
un libro Giraldi editore
Laura Spoldi ha 40 anni e vive a Milano. Laureata in scienze dell’educazione, per diversi anni ha lavorato con i minori in difficoltà, sia in comunità residenziali che come assistenza domiciliare. Ha inoltre lavorato per circa tre anni in Africa, principalmente in Tanzania, dove si è occupata di progetti di prevenzione del virus HIV.
Negli ultimi anni si è specializzata nell’insegnamento dell’italiano L2, sia ai minori che agli adulti stranieri.
Scrive da sempre. Ha imparato ancor prima di iniziare la scuola e non si è più fermata. Ha frequentato alcuni corsi di scrittura creativa e un corso di scrittura di sceneggiature.
Da otto anni abita in un condominio solidale a Bruzzano che fa parte dell’Associazione Comunità e Famiglia (ACF).