(ma ha molti follower)
un libro di Felice Di Lernia
ne discorre con l’autore
Paolo Cattaneo presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (C.N.C.A) Lombardia
Un insieme di saggi, articoli e interventi di antropologia minima scritti da un professionista dell’ascolto e della formazione; un libro intenso, originale e ironico nel senso più filosofico del termine. Lontano dalla retorica degli specialismi, Felice Di Lernia affronta fatti di cronaca, episodi autobiografici, immagini e pensieri apparentemente ordinari e banali da un punto di vista nuovo e seducente, smascherando tanti tic ermeneutici degli addetti ai lavori, analizzando i processi di formazione delle opinioni e l’origine di diversi cliché collettivi. Mio fratello è figlio unico (ma ha molti follower) è un ottimo strumento di lavoro e di auto-sorveglianza nelle mani dei professionisti della cura, ma anche uno stimolo al pensiero laterale e divergente, utile a chi tutti i giorni fa i conti con piccole e grandi crisi di senso, a chi si pone domande che crede di farsi in solitudine non sapendo di essere invece in buona compagnia.
un libro Bordeaux edizioni
Felice Di Lernia (Trani, 1963), antropologo, si occupa di persone, sistemi, teorie e pratiche di cura in qualità di formatore e supervisore.
Ha insegnato Discipline Antropologiche all’Università di Foggia e tiene regolarmente lezioni in numerose scuole di formazione oltre che seminari in Italia e all’estero.
È operatore sociale e da trentacinque anni lavora concretamente nell’ambito dell’accoglienza e della cura.
Vive da sempre a Trani e considera questa una fortuna che si aggiunge a quella di dover lavorare ovunque.
Un insieme di saggi, articoli e interventi di antropologia minima scritti da un professionista dell’ascolto e della formazione; un libro intenso, originale e ironico nel senso più filosofico del termine. Lontano dalla retorica degli specialismi, Felice Di Lernia affronta fatti di cronaca, episodi autobiografici, immagini e pensieri apparentemente ordinari e banali da un punto di vista nuovo e seducente, smascherando tanti tic ermeneutici degli addetti ai lavori, analizzando i processi di formazione delle opinioni e l’origine di diversi cliché collettivi. Mio fratello è figlio unico (ma ha molti follower) è un ottimo strumento di lavoro e di auto-sorveglianza nelle mani dei professionisti della cura, ma anche uno stimolo al pensiero laterale e divergente, utile a chi tutti i giorni fa i conti con piccole e grandi crisi di senso, a chi si pone domande che crede di farsi in solitudine non sapendo di essere invece in buona compagnia
Organizza: C.N.C.A Lombardia
Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) è una Associazione di promozione sociale organizzata in 17 federazioni regionali a cui aderiscono circa 250 organizzazioni presenti in quasi tutte le regioni d’Italia, fra cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato, enti religiosi. È presente in tutti i settori del disagio e dell’emarginazione, con l’intento di promuovere diritti di cittadinanza e benessere sociale.