Cosimo Argentina presenta il suo ultimo libro accompagnato dallo scrittore Giuseppe Lupo
Prima di morire Guendalina Maresca svela a suo figlio Emiliano il nome del padre. Si tratta di un uomo che vive a pochi isolati dalla loro casa. Un uomo che così come ai tempi della nascita di Emiliano anche ora è felicemente sposato e ha due figlie coetanee del ventottenne figlio di Guendalina. Quando la madre muore Emiliano ne occulta il cadavere dentro un frigo per gelati per mantenere la pensione materna e decide di vendicarsi del padre che forse nemmeno sa che da quella scappatella di ventotto anni prima è nato un figlio. Lo farà in modo violento ed estremo. Nel frattempo la vita di Emiliano si snoda tra l’amore impossibile per Anansa, la figlia del suo datore di lavoro, e le chiacchierate con un paio di amici, due emarginati come lui che cercano riscatto uno tra le braccia di una ragazza pericolosa e l’altro nella visione di film impegnati nelle sale d’essai. Per vendicarsi del padre Emiliano dovrà trasformarsi prima in un giovanotto passabile nell’aspetto e poi in un sanguinario torturatore. Lo scenario è il Sud. La città di Taranto con le sue spiagge, le sue fabbriche e i suoi quartieri popolari che, visti dall’occhio cinico ma onesto di Emiliano, appaiono come una grande fogna a cielo aperto
Cosimo Argentina è nato a Taranto il 22 luglio del 1963. Vive in Lombardia dal 1990 dove attualmente insegna diritto ed economia politica.
Ha esordito nel 1999 con Il cadetto (Marsilio). Altre pubblicazioni: Bar Blu Seves (2002 Marsilio); Cuore di cuoio (2004 Sironi e 2010 Fandango); Viaggiatori a sangue caldo (2005 Avagliano); Brianza Vigila, Bolivia spera (2006 NoReply); Nud’e cruda (2006 Effigie); Maschio Adulto Solitario (2008 Manni); Beata ignoranza (2008 Fandango); Vicolo dell’acciaio (2010 Fandango); Messi a novanta (2010 Manni); Per sempre carnivori (2013 Minimum Fax)
Giuseppe Lupo, autore e saggista, ha pubblicato il suo ultimo lavoro per Marsilio Atlante immaginario. Nomi e luoghi di una geografia fantasma (2014)