Corso di narrazione sociale

Quando:
7 Ottobre, 2015@19:00–21:00
2015-10-07T19:00:00+02:00
2015-10-07T21:00:00+02:00
L’Associazione per i Diritti Umani
in collaborazione con Libreria Les Mots
presenta
Corso di narrazione civile
con STEFANO VALENTI, autore del romanzo “La fabbrica del panico”, vincitore del Premio CampielloOpera prima
LA NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA: DAL RACCONTO ORALE AL RACCONTO SCRITTO

In particolare: narrazione sociale e civile

La narrazione è un affidabile metodo di condivisione in quanto permette al soggetto narrante di esporre fatti reali inerenti la propria vita. Nel raccontarla, il narratore tende a intensificare la conoscenza pratica che ha di sé stesso e del mondo perché, attraverso la trasposizione in forma orale e scritta degli eventi che ha vissuto, scopre un significato più profondo della sua esistenza. Fin da epoche remote, e indistintamente ai quattro angoli del mondo, le storie tramandate sono state veicolo di trasmissione culturale e di costruzione civile.
La narrazione è una metodologia che permette di raccontare sé stessi e il proprio vissuto, ma trasformando l’esperienza personale e il proprio punto di vista in un racconto interessante e fruibile da un pubblico vasto e variegato. In particolare nel caso di vicende drammatiche e dolorose, o quando ci si trova in momenti di grande cambiamento personale e sociale, l’esigenza di raccontare si fa impellente, sia che si tratti di costruire memoria per quelli che verranno sia che si tratti di verbalizzarla per riuscire a chiarire quello che accade.
Per narrazione s’intende quindi sia l’arte di usare il linguaggio, la vocalità e la gestualità, sia quella di verbalizzarlo, per rivelare a un pubblico specifico gli elementi o le immagini di una storia la cui fruizione primaria è in tempo reale e da persona a persona.
La narrazione trova il proprio raggio d’azione non solo in ambito performativo ma anche nel settore dell’istruzione, della mediazione culturale, e del racconto civile.
RACCONTARE SE STESSI E RACCONTARE GLI ALTRI
Obiettivi: aprirsi e condividere con altri un racconto personale significa sapere esprimere il proprio punto di vista e la propria sensibilità attraverso simboli archetipi universali e tradurre il proprio vissuto in un linguaggio artistico filtrato dalla realtà.
Regalando e condividendo una storia personale si può raggiungere la giusta distanza dall’esperienza o dall’emozione vissuta, che consente di oggettivarla e relativizzarla, facilitando così il superamento dei conflitti.
Condividere e scambiarsi storie, consentendo ad altri di collaborare alla creazione del racconto, crea un forte sentimento di gruppo, di fiducia reciproca e di intimità. Chi impara a raccontare impara anche ad ascoltare meglio, a cogliere nella voce, nelle parole e nei gesti di chi si incontra lo spirito, il senso profondo della narrazione. Essere capaci di ascoltare attivamente, di raccogliere le storie che incontriamo o che ci vengono regalate, ci apre agli altri, ci avvicina a loro in uno scambio piacevole e gratificante per entrambi.
SCRIVERE IL RACCONTO
Obiettivi: il Laboratorio mira a risvegliare la capacità narrativa e ad esercitarla e arricchirla attraverso il confronto con altre narrazioni. Raccontare è ricordare e trasmettere, affidare all’immaginario dell’altro e condividere con l’altro la propria vita. Narrare è anche una necessità civile, e attraverso la narrazione l’adulto rielabora e conserva il proprio vissuto, così come il ragazzo impara a rappresentarsi il mondo.
La lettura di brani di narrativa italiana moderna e contemporanea, con particolare riferimento al romanzo civile, alla narrativa d’inchiesta, al reportage narrativo – le forme che ha assunto la più interessante narrativa italiana – stimolerà la fantasia e permetterò il confronto su diversi generi di narrazione arricchendo l’immaginario civile dei partecipanti e determinando l’affabulazione, l’Intreccio dei fatti e degli eventi che costituiscono la trama di un’opera narrativa facilitandone la produzione.
Partendo dagli stimoli ricevuti i partecipanti svilupperanno racconti e il laboratorio diventerà una officina di narrativa in costruzione. I racconti saranno analizzati e rielaborati insieme, per sperimentare come nella verbalizzazione tutto si trasforma e si tradisce.
Temi: tecnica base della narrazione, metodo delle immagini, memorizzazione e narrazione, raccolta del materiale, costruzione dello stile personale.
Destinatari: studenti, insegnanti, professionisti, operatori culturali, sociali e sociosanitari.
Durata minima sei ore. 4 incontri di due ore ciascuno.
Costi: ( totale per 6 ore : 120 euro)
DATE e ORARI:
mercoledì 7 ottobre, ore 19
mercoledì 21 ottobre, ore 19
mercoledì 4 novembre, ore 19
Il laboratorio parte con una partecipazione minima di 10 persone

Per adesioni scrivere a: peridirittiumani@gmail.com

Vi aspettiamo numerosi! fate passaparola, grazie!!