Simone Cerlini presenta
Manifesto della classe dei servi. Contro la fine del lavoro
dialogano con l’autore Mara Ghidorzi e Cristina Morini
In questo agile saggio l’autore analizza il tramonto delle professioni liberali classiche, ma anche, più in generale, del mondo dell’università e della cultura, e il loro atteggiamento ostile al lavoro con la conseguente reazione pro-lavoro da parte delle classi in ascesa.
La maggioranza della popolazione, quella che non intende il lavoro come gioco ma per forza di cose deve lavorare per vivere, i “servi” in quanto lavoratori, chiede solo che sia difesa la dignità del lavoro: il modo migliore per vivere insieme e operare per il bene di ciascuno
Simone Cerlini ha contribuito come policy advisor alla concezione, nascita, consolidamento o sviluppo delle iniziative più significative nell’ambito delle politiche attive del lavoro e della formazione degli ultimi vent’anni. Oggi è Capo Divisione Lavoro di Afol Metropolitana, la più importante rete italiana di servizi pubblici del lavoro, che gestisce i Centri per l’Impiego di Città Metropolitana di Milano. Ogni tanto scrive romanzi e racconti.