Carte scoperte

Quando:
15 Gennaio, 2016@18:30–20:30
2016-01-15T18:30:00+01:00
2016-01-15T20:30:00+01:00
Carte scoperte

Il racconto di un moderno Mattia Pascal

di Walter G. Pozzi

La fine di un’epoca, politica e sociale

Una commedia amara sul cambiamento

ne parliamo con l’autore

 

A sessantadue anni Mario sembra aver ritrovato il proprio equilibrio: si è buttato alle spalle sei mesi di carcere per piccoli reati fiscali e il divorzio chiesto dalla moglie. Sbarca il lunario grazie all’abilità con le carte frequentando un circolino di anziani nostalgici del Pci, con i quali condivide la fede politica, e vive ospite di una giovane amica sempre in viaggio per affari. Finalmente, creditori e cartelle esattoriali hanno perso le sue tracce.

Sono gli anni del primo governo di centro-sinistra, delle riforme del mondo del lavoro e dei bombardamenti in Kosovo. Flessibilità e Guerra Giusta diventano le nuove parole della politica. La sorpresa e la delusione pervadono i soci del circolo, ma Mario, solo e senza soldi, può consolarsi nell’idea che, destra o sinistra al governo, per lui ben poco cambierebbe. Eppure quando arriva il momento delle elezioni, il richiamo del dovere civico inizia a tormentarlo, e si ritrova a dover scegliere tra la libertà dell’anonimato e il ritorno nella sua vita degli ufficiali giudiziari.

Ambientato tra il 1998 e il 2003, Carte scoperte è una commedia amara sul cambiamento, personale, sociale e politico, e sull’impossibilità di essere padroni della propria vita.

Walter G. Pozzi, Ha pubblicato i romanzi: Il corpo e l’abbandono (Tranchida 1997 e 2000), L’infedeltà (Tranchida 2000), Altri destini. Una storia sugli anni Settanta (Paginauno 2011), in collaborazione con altri autori la collettanea di racconti Sorci verdi. Storie di ordinario leghismo (Edizioni Alegre, 2011) e Carte scoperte (Paginauno 2015). Ha scritto la sceneggiatura dei film “Oro verde” (2013) e Ancora vivi (2015)