1969: QUANDO GLI OPERAI HANNO ROVESCIATO IL MONDO
Sull’attualità dell’autunno caldo
Ne parliamo con:
Paolo Ferrero – autore del Libro “1969: quando gli operai hanno rovesciato il mondo”, dirigente politico Vice Presidente della Sinistra Europea
Franco Calamida – militante di AO e del movimento dei Cub e dei tecnici nel 1969, l’anno della libertà
Emilio Molinari – già dirigente politico, animatore delle battaglie per l’Acqua Pubblica e tra i protagonisti del ’69 operaio milanese
Nadia Rosa – Responsabile Lavoro – Segreteria PRC Milano
Coordina: Matteo Pucciarelli, Giornalista di La Repubblica
A cinquant’anni dall’«autunno caldo», il grande rimosso dalla storia del paese
Paolo Ferrero:“Da Battipaglia a Mirafiori, da Porto Marghera alla Pirelli, da Avola a Valdagno il 1969 è stato l’anno della rivolta operaia. Contro lo sfruttamento disumano della catena di montaggio, il paternalismo feudale degli agrari, la repressione della polizia. Non una fiammata isolata ma l’apertura di un lungo processo di liberazione di centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici, e punto di convergenza di tante storie e memorie: dalle lotte contadine nel Mezzogiorno d’Italia all’esperienza dei quadri sindacali e politici della sinistra di classe, dall’incontro con gli studenti del ’68 alle esperienze di presa di coscienza maturate nell’ambito del mondo cattolico.
Una rivolta che ha radicalmente cambiato volto al paese, contro la volontà delle classi dominanti: non a caso il ’69 si chiude con le bombe di Piazza Fontana a Milano e la nascita della «strategia della tensione», che però non riesce a fermare quel ciclo di lotte. Questo libro vuole essere un contributo per una comprensione dell’«autunno caldo» – il grande rimosso dalla storia del paese – nella convinzione che quel gigantesco processo sociale, politico e culturale di tipo rivoluzionario ci fornisca proprio oggi insegnamenti fondamentali nella lotta contro le destre e il liberismo.”