- Categorie
- Tag '68 '77 1969 abitare adolescenza adozione adozione internazionale Afghanistan africa agenzia x aldo giuannuli aldo moro alta voce alveari analisi Anarchia angelo miotto animalismo anni '70 anni'70 anniversario antagonismo antifascismo antispecismo antropocientrismo Antropologia apartheid aperitivo apicultura arabi arabia saudita arte arte femminismo ascolto attivo asia assalti frontali associazione culturale autodifesa autonomia autonomia operaia autunno caldo avventure Bakunin balcani bambini Barcellona Berlino bolsonaro bookcity bovisa box Brasile breaker brigate rosse calcio cambiamento campagna sconti capitalismo carcere casapound catalogna centri sociali chiusura estiva cina classici coesione sociale collettivamente colonialismo colpa di essere poveri compleanno comunicazinoe empatica comunicazione non violenta comunismo Conflitto congo consumismo consumo critico cooperative sociali corano corpi corpo Corsi corso di lettura cortei costa d'avorio crew criminalità crisi cucina david hume democrazia cristiana desaparecidos destra diritti diritti umani disabilità distopia disuguaglianza dodecaneso Donne ebrei ecologia educazione Engels ergastolo est estate eta etnografia Eurasia euskal herria ex-jugoslavia expo fabbriche dismesse fantalesmots fantascenza fantascienza fascismo femminismo festa festa libreria filosofia fine pena mai fiom fondazione cariplo Fontana fortezza europa fotografia fragilità francesco bianconi freesyle frilli fronte Popolare fumetti genere gentrificazione geopolitica gialli frilli giallo giambellino giappone globalizzazione gramsci greci gruppi d'acquisto solidale guerra guerriglia haiti ho visto un re honduras hugo chavez Idea imperialismo indipendenza Internazionalismo intifada Iran Isis Islam israele ivo lizzola Jihad Karl Marx laboratori latinoamerica lavoro lelio basso lenin letteratura letteratura araba letteratura per l'infanzia Letteratura sociale lewtteratura fantastica liberazione Libertaria libreria Les Mots libri gialli ligera lodi lotta armata lotta bretone lotta di classe lotte sociali Lula mafia maghreb mala maoismo Marielle Franco Marsiglia marx marxismo mediazione medioriente mediterraneo messico metro metropolitana migranti milano milieu Mimì Capatosta mindfulness minori non accompagnati mondo antico movimento multietnicità musica Nakba neofascismo neoliberismo nicaragua no boder no border no tav noir nordafrica occupazione operaismo opportunità oriente paesi baschi Pakistan palestina Palestine Palestinqa palestre popolari pantagruele paolo rumiz parkour parole in forma-azione pausa estiva pci pedagogia periferie piacere piazza fontana poesia politica potere povertà precariato precarietà prima linea primavera di praga primavere arabe processo di pace profughi progetti Progetto 20K prospero psicologia q code magazine q-code quaderni dal carcere quartiere isola racconti racconto radio rapimento moro religione reportage repubblica dominicana resistenza resistenzaa rete delle alternative Riace riapertura Riccardo Besola ricerca rivolta rivoluzione rivoluzione d'ottobre rock romanzo romanzo psicologico rosa luxemburg rousseau russia saggio samir amin san siro sandinismo saracinesche sceneggiatura sconti scrittura scuola seconda guerra mondiale senegal serizi d'ordine sesso sessualità share radio sinistra sionismo Siria skater social media social network socialismo socialità società sociologia del diritto sogni solidarietà spagna spazi spazi occupati speaking stati uniti storia Storie storie in movimento stranieri strategia della tensione street art sudamerica tag Teatro tecnologia teoria politica territori e resistenze Territori occupati todo cambia tragedia greca Tunisia Turchia un ponte per underground università della strada veganesimo venezuela ventimiglia viaggiare a piedi viaggio violenza politica violenza sulle donne Vittorio Arrigoni Volontà volontariato workshop writer wu ming xenofobia Zapruder zona42
Maristella Bellosta presenta Le avventure di Pantagruele
Il gigante Pantagruele decide di partire alla scoperta del mondo, lo accompagna il curioso Tokei. I due amici affrontano una raffica di avventure: visitano paesi favolosi, dove incontrano mangiatori e bevitori d’aria, animali fantapaurosi, inventori di strumenti senza senso, gente che compie solo azioni inutili e altre stranezze. Un adattamento per bambini di “Gargantua e Pantagruele” di Francois Rabelais
illustrazioni di Chiara Tronchin
un libro Ortica editrice
Maristella Bellosta (Milano, 1946) ha insegnato a lungo. Ha collaborato come consulente per varie case editrici scolastiche, soprattutto del gruppo Rizzoli. Ha scritto libri per la scuola, Le arance blu (2009); romanzi, Eutopia (con G. Vacchelli, 2013), Jeannette (2015) e racconti. Oggi collabora a riviste online e continua a interessarsi di educazione e di scuola, non considerando mai scaduto il tempo della formazione.

L’1 ottobre scorso milioni di catalani e catalane sono andati a votare per il referendum sull’autodeterminazione sfidando i divieti del governo di Madrid e la indiscriminata repressione di un vero e proprio esercito di occupazione. Si è trattato del più massiccio atto di disobbedienza civile e politica mai avvenuto in Europa negli ultimi decenni, in nome della sovranità popolare e della democrazia, seguito due giorni dopo dallo sciopero generale più imponente realizzato dalla morte del dittatore Francisco Franco.
Una sfida frutto dell’irrigidimento nazionalista della classe politica spagnola e della devastante crisi economica e dello svuotamento della democrazia rappresentativa.
Da una parte una Repubblica sostenuta da una popolazione partecipe e determinata, dall’altra una Spagna monarchica e autoritaria in cui gli elementi di continuità col franchismo sono numerosi, sostenuta dall’Unione Europea e dalle grandi imprese.
Ad un anno di distanza decine di dirigenti e militanti politici sono ancora rinchiusi in prigione per reati politici o costretti all’esilio, in un paese in cui artisti o semplici cittadini finiscono dietro le sbarre per un tweet o per il testo di una canzone contro i Borboni o la corruzione della classe politica ma dove i responsabili di un brutale stupro ottengono un trattamento di favore e le aggressioni fasciste sono quotidiane.
Di questo parla La sfida catalana. Cronaca di una rivoluzione incompiuta